LIA, basta nominarmi ...

... ed il caos è assicurato! E' bastato che si sapesse della mia "mania" per i lassativi che una gita in barca si è trasformata in ... un caos! Io, vi assicuro, questa volta non c'entr(av)o nulla!

Anche se con i lassativi non ha niente a che fare ... vi racconto quello che è successo lo scorso ferragosto:

Gianpaolo, con cui si è consolidata una ferrea ed INTIMA amicizia, mi ha invitato per una gita in barca con due suoi amici, e relative compagne, per il giorno di ferragosto. Ovviamente mi fece promettere di non combinarne una delle mie in quanto teneva all'amicizia dei ragazzi con cui saremmo usciti. E poi, in barca, tutti si deve essere in perfetta forma anche per poter far fronte ad eventuali emergenze ... che in mare possono sempre accadere. Io gli dissi di non preoccuparsi: non sono una bambina! E poi non voglio mettere a repentaglio la sicurezza di nessuno.

In teoria, saremmo dovuti andare fino ad Ustica e tornare l'indomani (è una grossa barca a vela ... di proprietà di uno dei due amici di Gianpaolo) in pratica ... ci siamo allontanati dalla costa per qualche chilometro e siamo rientrati il pomeriggio stesso ... ed ecco il perchè:

Arrivati al porto, di mattina presto, e saliti sulla barca, Gianpaolo mi ha presentato come una sua carissima amica. Le due ragazze (molto carine ed affabili) mi hanno subito messo a mio agio riservandomi una calorosissima accoglienza. I ragazzi, nel frattempo, si organizzavano per salpare.
Dopo un po', mentre noi ci dilungavamo in chiacchiere, la barca si cominciava a muovere per uscire dal porto, al che ci unimmo ai ragazzi per assistere alle manovre di partenza. Una volta fuori dal porto, Luisa (a proposito: pur acconsentendomi di raccontare questa storia, non vogliono che si possa facilmente risalire a loro. Quindi userò dei nomi di fantasia: una coppia la chiamerò "Luisa e Lucio" e l'altra "Mimma e Maurizio") mi invitò a scendere in cabina con lei e Mimma per sistemare le vettovaglie in "cambusa". Gianpaolo ebbe la cattivissima idea di rivolgersi a me con queste parole: "Lia, mi raccomando! Comportati bene!". La cosa mi diede un po' di fastidio in quanto avevo già dato la mia parola che non avrei fatto scherzi ... ma, a quanto pare diede ancora più fastidio alle due ragazze! Si puo' afferire a questa infelice frase di Gianpaolo il caos di cui al sottotitolo!!!

Appena scese in cabina le ragazze hanno cominciato a chiedermi cosa avesse voluto dire Gianpaolo con quella frase. Per quanto tentassi di glissare non sono riuscita a farle desistere dal chiedermi lumi. Inoltre stavano cominciando a prendere in antipatia Gianpaolo (che conoscevano da single) per come si fosse comportato con me. Non sono riuscita neanche ad inventarmi una motivazione di fantasia e quindi ho detto loro del mio "vizietto" dicendogli comunque di non preoccuparsi in quanto non avevo alcuna intenzione di lassare nessuno di loro. La loro reazione è stata di estremo interesse! Hanno voluto che gli raccontassi le mie più stravaganti avventure. Io (un po' per vendetta ;)) gli ho raccontato come ho conosciuto Gianpaolo e quello che gli ho combinato. E poi gli ho dato l'indirizzo di questo blog per leggere le altre mie (dis)avventure.

Mimma, in particolare, mi parve molto eccitata dall'idea di fare uno scherzo del genere al suo lui e mi chiese aiuto per organizzare qualcosa. Solo che voleva fargli uno scherzo lassativo quel giorno stesso. Ho insistito che non volevo assolutamente disattendere la mia promessa e che comunque non avevo lassativi con me. Anzi, preferii risalire all'aperto per evitare che Gianpaolo potesse sospettare di me nel caso le ragazze combinassero qualcosa. Luisa mi seguì. Una volta fuori ci avvicinammo ai ragazzi. Gianpaolo incrociò il mio sguardo come a dirmi ... "spero che non hai combinato nulla".

Non avendo altro da fare mi sdraiai a prendere il sole. Anche Luisa si mise accanto a me a prendere il sole. Ad un tratto spuntò Mimma e senza neanche considerare i ragazzi venne a conferire con noi per parlarci di uno scherzo che gli era venuto in mente da fare ai ragazzi! Non avevano lassativi a bordo ... ma si ricordò che Maurizio aveva 2 pasticche di CIALIS nel borsello. Voleva somministrarle di nascosto ai ragazzi per poi ridere di loro quando non sarebbero riusciti a nascondere l'erezione nel costume da bagno (tra l'altro Gianpaolo e Lucio indossavano uno slip!). Io dissi a Mimma di desistere dal suo intento anche perchè se la sarebbero sicuramente presa con me! Ma non ci fu nulla da fare! Era eccitatissima dal pensiero di vedere i ragazzi imbarazzati andare in giro per la barca con il pisello all'insù. Allora le diedi solo dei consigli tecnici su come occultare la pillola nelle bevande: le suggerii di polverizzarle il più finemente possibile e poi di mescolarle ad un liquido caldo da miscelare poi con la bevanda finale da servire.
Mi chiese di aiutarla fisicamente nel progetto, ma io dissi assolutamente di no.
Allora chiese aiuto a Luisa che acconsentì. Quindi si alzarono per andare in cabina. Io restai a rosolarmi al sole cullata dalle onde. Dopo una mezz'oretta abbondante vidi tornare le ragazze con un vassoio e 6 bicchieri di RED BULL. Prima vennero da me per offrirmi la bibita. Vidi che uno dei bicchieri era posto in maniera asimmetrica rispetto agli altri. Allora feci cenno di prenderlo e le guardai in faccia. Mimma annuì. Quindi lo presi e cominciai a sorseggiare ringraziando.

Poi fui tentata di guardare come e se riuscissero a fregare i ragazzi. Però se mi fossi girata a guardarli avrei sicuramente insinuato sospetti in Gianpaolo. Allora presi il mio telefonino e usandolo a mo' di specchio seguivo le operazioni di nascosto fingendo di sistemarmi i capelli.

Ce la fecero. I ragazzi bevvero quasi tutto d'un fiato (mentre chiacchieravano di cose loro) senza accorgersi di nulla! Quindi le ragazze si sedettero di nuovo accanto a me. Mimma era riuscita a contaggiare Luisa! Erano gasatissime e non vedevano l'ora che il cialis facesse effetto. Ridevano come matte.

Solo che non sapevano quanto tempo ci volesse perchè funzionasse! Ne tantomeno avevamo a disposizione il foglietto illustrativo del medicinale. Comunque io pensai che almeno un'oretta bisognava attendere. Inoltre dissi alle ragazze che, se non ricordavo male, per far si che i peni si rizzassero bisognava anche sollecitare la psiche del maschio: cioè bisognava eccitarli sessualmente in qualche modo. Poi una volta innescata l'erezione sarebbe durata per lungo tempo! ;)

Allora cominciammo a confabulare tra noi per capire cosa fare per eccitarli. Gianpaolo, incuriosito dal nostro confabulare, si avvicinò per chiederci cosa avevamo da dirci di così interessante. Rispondemmo che erano confidenze tra donne e che i maschietti erano off-limits (lo so è sempre la stessa scusa per allontanare gente dell'altro sesso). Alla fine il piano operativo vide la luce ed anch'io mi stavo cominciando ad eccitare per quello che da li a poco sarebbe successo.

Mimma si alzò ed andò a raccogliere i bicchieri per riportarli in cabina. Io andai con lei per potermi "cambiare il costume": Mimma mi diede un costume dei suoi "più economici". Poi capirete il perchè. Quindi risalii sperando che i ragazzi non si accorgessero del cambio costume. Vuoi perchè i colori non erano estremamente diversi, vuoi perchè i ragazzi .... sono ragazzi ... non notarono nulla!

Passati circa 40-45 minuti le ragazze fremevano per mettere in atto il piano. Io tentavo di calmarle per evitare di fare passi falsi. Dopo altri 10 minuti iniziammo a mettere in atto lo spettacolo. Mimma e Luisa andarono dai ragazzi chiedendo se secondo loro dalla costa riuscissero a vederci. I ragazzi chiesero a cosa fosse dovuta questa domanda. Le ragazze risposero dicendo che avrebbero voluto prendere il sole in top-less!!! I ragazzi dissero che non c'era rischio che gli vedessero le tette ... non perchè eravamo lontani dalla costa ma perchè le loro tette erano piccole!! La battuta di spirito provocò ilarità amara nelle ragazze che comunque dissero che allora si sarebbero tolte il reggiseno (pregustando l'epilogo dello scherzo).

Con fare indifferente si posizionarono in modo che anche Gianpaolo le potesse ben vedere e si tolsero il reggiseno a vicenda. Quindi cominciarono ad applicarsi sul seno la crema di protezione solare. La cosa eccitava pure me ... e ancora non eravamo neppure a metà dell'opera!
Ad un tratto, ad alta voce, cominciarono a dirmi di togliere il reggiseno. Io facevo la pudica dicendo che mi sentivo in imbarazzo per i ragazzi. Le ragazze insisterono facendosi sempre più pressanti ed io continuavo ad dire che non volevo. Facemmo quindi finta che la cosa fosse finita lì e ci sdraiammo a prendere il sole. Intanto, sbirciando con il telefonino-specchietto vidi che Gianpaolo cominciava già ad avere un'erezione!

A questo punto io feci finta di addormentarmi. Le ragazze allora si alzarono ed in punta di piedi scesero in cabina attirando appositamente le attenzioni dei ragazzi. Quindi risalirono subito dopo con una forbice ed una bottiglietta d'acqua, e sempre facendosi notare dai ragazzi, si avvicinarono furtivamente a me. Quindi molto delicatamente presero a tagliarmi il reggiseno (sia ai lati che al collo ... ero in posizione supina) e poi passarono agli slip. Io ovviamente mi accorgevo di tutto ma facevo finta di dormire. Quando finirono andarono dai ragazzi a dire di tenersi pronti allo spettacolo (e nel frattempo notavano che i costumi erano già tutti belli pieni! Infatti i ragazzi cercavano di assumere delle posizioni che nascondessero l'erezione!).

Quindi aprirono la bottiglietta d'acqua e me la versarono in testa! Io, secondo copione, saltai subito all'impiedi facendo finta di non rendermi conto che il costume mi cadeva a pezzi! In pratica restai nuda e parzialmente bagnata davanti ai ragazzi! A questo punto feci un tentativo di coprirmi con il telo su cui ero sdraiata. Quindi iniziai ad inscenare "un inseguimento" alle ragazze che, guarda caso, si riparavano dietro i ragazzi! Ad un certo punto feci finta di inciampare nel mio stesso telo mare, cadendo e poi rialzandomi in ginocchio e con il sedere rivolto ai ragazzi! Quindi mi rialzai completamente e continuai a correre senza telo mare! Il risultato era che ruotavamo in tondo attorno ai ragazzi, io completamente nuda e le ragazze in topless.

Lucio e Maurizio erano visibilmente in difficoltà per via delle erezioni che già avevano abbondantemente avuto e per l'imbarazzo di avere a bordo una ospite, appena conosciuta, completamente denudata dalle loro compagne.

Il nostro piano procedeva bene: ad un certo punto Mimma si fece raggiungere ed io le acchiappai lo slip e glielo abbassai ai piedi. Lei cadde e glielo tolsi completamente. Quindi cercai di acchiappare Luisa mentre Mimma si rialzava e faceva finta di cercare di riprendersi lo slip ... alla fine anche Luisa perse lo slip e inscenammo una sorta di lotta (sempre scherzosa) tra di noi ormai completamente nude.

I ragazzi visibilmente eccitati non sapevano cosa fare. Noi ad un certo punto ci fermammo e rivolgendoci ai ragazzi dicemmo: "che avete da guardare?" Ma il sorriso sulle nostre labbra deve averci tradito un po'. Allora, ridendo, scattammo verso di loro gridando: "nudi anche voi!". Maurizio e Lucio abbandonarono il timone e cercarono di difendersi provando comunque a non abbandonare i comandi. Allora rivolgemmo le nostre attenzioni al povero Gianpaolo, che era sdraiato e che ancora non credeva a ciò che stesse succedendo intorno a lui! Io e Luisa gli saltammo sul torace per bloccarlo mentre Mimma, da dietro, riusciva a sfilargli lo slip!!!

Vi lascio immaginare: Lui era al massimo dell'erezione! Denudato da tre ragazze, a loro volta nude e apparentemente assatanate ... voi che fareste in una situazione simile?
Mimma preso lo slip di Gianpaolo scappò via e cominciò ad inseguire Maurizio. Luisa si alzò pure per aiutarla. Io restai su Gianpaolo nudo e col coso bello dritto! Ed ero eccitatissima!

E qui che lo scherzo prese una strada imprevista! Con una mossa da maestra mi feci scivolare il suo pene dentro di me! Lo sentii bollente e grossissimo! Una goduria. Lui restò senza parole e con gli occhi sgranati! Io cominciai a fare su e giù con un ritmo da assatanata!

Gli altri, impegnati ad inseguirsi, ancora non si erano accorti di noi! Dopo un attimo però notai che si fermarono tutti ad osservare quello che stavamo facendo. Ormai eravamo fuori controllo! Fu una scopata fantastica a ritmo frenetico!

Per il resto ho notato pochissimi altri dettagli .... per ovvii motivi! ;)

Dai racconti e dalle confidenze fatte a posteriori con le altre ragazze, ho saputo che loro sono poi passate da inseguitrici ad inseguite. E quindi sono finite pure loro a scopare con i rispettivi ragazzi.In effetti ci fu un momento che mi sembrava di essere sul set di un film porno! Chi scopava a destra e chi a sinistra mentre la barca andava alla deriva ...

Quest'ultima parte, ovviamente, non faceva parte del piano! Avremmo dovuto solo ridere delle erezioni incontenibili dei ragazzi ... ma io non ce l'ho fatta: tutta nuda, Gianpaolo nudo (mi piaci tanto quando sei nudo!) una sull'altro ... è stato più forte di me!!! Tra l'altro io in estate prendo la pillola (in estate sono sessualmente più attiva che in inverno) e quindi non mi ponevo limiti! Infatti abbiamo avuto un rapporto completo "Gianpaolo sapeva ;) che io prendevo la pillola!".

Maurizio e Mimma riuscirono a "venire fuori" mentre, evidentemente, Luisa e Lucio no! Infatti tra poco si sposeranno! Luisa è incinta!!!! L'unica che non ha colpa, ha avuto più conseguenze di tutti! Mimma ha iniziato tutto il trambusto ed io l'ho enfatizzato! Comunque tutto sembra essere finito bene in quanto Luisa e Lucio ci sembrano contenti del fatto che stanno per diventare genitori!!!! Auguri, Ragazzi!!! Se mi permetterete vorrei essere la madrina!!!! Me lo merito!

Per concludere il racconto della giornata:

Quando le acque a bordo si calmarono (tre orgasmi maschili) cercammo di capire dove fossimo (infatti la barca per un bel po' è andata alla deriva). Quindi si è deciso di interrompere la rotta e tornare indietro. Nel frattempo facemmo pranzo. Durante il pasto venne fuori tutta la storia compreso il fatto del cialis. I ragazzi, durante il racconto, cominciarono ad eccitarsi nuovamente ed ebbero un'altra bella erezione. A questo punto ci acchiapparono (con "simpatica" prepotenza) e ci scoparono nuovamente! Addirittura Maurizio, non volendosi allontanare dai comandi, mise Mimma al timone e la prese da dietro!!!! :D

Da li a quando arrivammo in porto ... ci scoparono una terza volta!!!

Io ero stremata (piacevolmente stremata). Scendemmo dalla barca, salutammo ed andammo via. Eravamo con la mia auto. Accompagnai Gianpaolo sotto casa sua (la famosa casa di villeggiatura) e ci salutammo con un bella serie di baci. Infine notai che Gianpaolo aveva di nuovo il pene all'insù. Scherzando gli dissi se volesse un "aiutino" per il suo pene! Lui, seriamente, accettò! Salimmo a casa sua, i suoi non c'erano. Appena entrati ci buttammo sul primo letto che ci capitò e ci facemmo la quarta scopata. Per me, un record!!! Facemmo appena in tempo a rivestirci che arrivarono i suoi genitori. Io lo salutai e lo ringraziai per la bella giornata e per avermi invitato! Lui ringraziò me "per esserci"!! WOW! Io, lusingata, me ne andai.

Lo adoro Gianpaolo! Ma dobbiamo resistere dalla tentazione di instaurare una relazione "stabile". Ho paura che, come al solito, la relazione stabile rovini tutto ....

Alla prox!
Ciao, Lia.