domenica 18 aprile 2010
Gianpaolo ... la vendetta!
Ragazzi ... ho accettato di concedere la rivincita a Gianpaolo ... e non me ne sono pentita! E' stato grande! Gioca sicuramente meglio in attacco che in difesa!
Vi voglio raccontare come sono andate le cose. Ho accettato l'invito di Gianpaolo per un week-end al mare con rivincita incorporata. L'accettazione era condizionata al fatto che se avesse voluto tentare di "lassarmi", avrebbe dovuto farlo con stile e con originalità! Gli avevo consigliato di leggersi tutto quanto da me raccontato in precedenza per conoscere i miei "modus operandi". Poi ho scoperto che sapeva più lui di me che io stessa! Mi ha studiato con estrema cura, ha chiesto informazioni su di me ai miei amici e/o vittime (quelli/e che è riuscito a raggiungere).
Insomma, il ragazzo si è impegnato ... ed i risultati non si sono fatti attendere! Ha stravinto con lo stile di Roger Moore in 007. Anzi, direi che l'allievo ha superato la "maestra" ... anche se non gli ho insegnato nulla in maniera diretta.
Passiamo ai fatti:
Il venerdi pomeriggio ci siamo incontrati e siamo andati a far la spesa per il week-end (eravamo solo noi due). Lui si è offerto di pagare tutto (ero sua ospite) ma mi ha dato libera scelta sul menù. Quindi ci siamo diretti verso casa sua. Durante il viaggio mi ha detto che avrebbe voluto tentare di fregarmi con il guttalax e mi ha chiesto se ero d'accordo! Gli ho detto di si, ma ho aggiunto che secondo me stava sbagliando ad anticiparmi con che tipo di lassativo volesse fregarmi! Io non ho mai anticipato il lassativo da usare ... anche perchè spesso ho improvvisato! Lui mi ha risposto che le cose facili non gli piacevano.
In cuor mio pensavo di avere davanti un "dilettante" e pivellino. Però mi sforzavo di non abbassare la guardia! Poteva sempre essere un bluff!
Entrati nel suo appartamento, mi chiese di scegliere la camera che più mi piaceva. Io gli ho chiesto se ce ne fossero di doppie (con 2 letti) e se per lui sarebbe stato un problema dividere la stessa stanza. Ci sistemammo nella più grande delle stanze che conteneva un letto matrimoniale ed un letto singolo. Io ho subito detto che il letto singolo stava per me. Lui insisteva per darmi quello grande, ma io rifiutavo! Scherzando gli dissi che in quello singolo mi sarebbe venuto più semplice respingere un eventuale attacco! ;)
Sistemate le nostre cose in stanza, andammo in cucina per preparare la cena: mi saltò subito all'occhio che il lampadario era diverso da quello che c'era per pasqua! Lui mi disse che quello era ormai malmesso e che i suoi genitori decisero finalmente di cambiarlo. La cosa mi incuriosì ... ma non più di tanto.
Cominciammo a cucinare ed io gli dissi che essendo la probabile "vittima" ed essendo lui al riparo da qualsiasi rischio, doveva star lontano dagli alimenti utilizzati per preparare la cena, perchè se io avessi avuto solo il sospetto che dentro ci avesse messo qualcosa ... avrei buttato via tutto. Inoltre ho puntualizzato che per dargli la vittoria ... l'unica ad essere "lassata" sarei dovuta essere io! In altre parole, il "muoia sansone con tutti i filistei" mi avrebbe molto deluso e non lo avrei preso come una mia sconfitta! Troppo facile! ... Riempio la bottiglia, da cui beviamo tutti, di lassativo ... e corro al cesso pure io! Che scemenza! Lui mi disse di non preoccuparmi! Il suo tentativo sarebbe stato chirurgico!!!
Va be' ... mi misi ai fornelli e cominciai a preparare la cena: un bel piatto di spaghetti alle vongole veraci. Lui mi chiese se almeno avesse potuto apparecchiare. Diedi l'ok salvo la mia facoltà di scambiare i piatti (vuoti) se avessi avuto qualche sospetto.
A tavola, trovai tutto impeccabilmente a posto. Lui si era già versato della coca-cola nel bicchiere e la stava sorseggiando. Mi chiese se volessi i piatti ai fornelli o se invece sarei venuta io al tavolo con la padella. Preferii andare io al tavolo! Prima di versare la pasta nei piatti, controllai bene il piatto (di carta) e chiesi di cambiarlo con un altro della confezione. Lui accettò senza alcuna remora. Appena arrivò con la confezione ... lo rimandai indietro dicendo che andava bene quello che avevo ... e cominciai a versare la pasta.
Preparati ambedue i piatti, restai con la padella in mano. Lui mi disse di posarla sui fornelli ... ma io risposi ... si, come no! E ti lascio campo libero! Con i piatti in tavola non ti volterò MAI le spalle! Lui allora mi disse: ANDIAMO INSIEME ai fornelli, ok? Accettai. Andammo fianco a fianco verso i fornelli con giocosa andatura stile "pantera rosa": posammo la padella e sempre fianco a fianco ... ritornammo al tavolo. Ci sedemmo e cominciammo a mangiare. Durante il pasto chiesi a Gianpaolo se gli fosse piaciuta la mia cucina: "impeccabile!" ... mi rispose.
A fine cena, cominciò un suo stranissimo comportamento: mi disse che era giunto il momento di somministrarmi il guttalax! Io non capivo se gli stesse dando di volta il cervello! Cominciò con il mettere 25 gocce di guttalax nella siringa. Poi mi chiese di aprire la bocca che doveva spruzzarmelo in bocca! Mi cominciai a preoccupare! Che gli passa per la testa? E' matto? Me lo vuole iniettare per intramuscolo? Gianpaolo! Ci sei o ci fai? Lui mi sorrise ... e mi disse calmati! Ho solo inventato un metodo "alternativo" per la somministrazione: a quel punto mi chiese una ciocca di capelli! Io non capivo ma la cosa mi incuriosiva parecchio! Gli diedi la ciocca di capelli (anzi gli dissi di prenderla da se ma senza rovinarmi troppo la capigliatura!). Al che cominciò a costruire una bambolina con dei tovaglioli di carta e poi gli applicò i capelli miei (con della gomma da masticare!). Quindi disegnò occhi, naso e bocca.
Si mise quindi in una sorta di meditazione con la bambolina in mano. Quindi prese la siringa, mi fissò negli occhi e ... piantò l'ago in bocca alla bambolina! Io ebbi un sussulto! Allora mi chiese se avessi sentito qualcosa: io in effetti un brivido lo sentii ... ma ... per lo stupore per quello che stava accadendo ... non certo per l'ago! Poi Gianpaolo iniettò, con fare solenne, il guttalax nella bambolina. Poi prese la bambolina, la mise nel mio piatto e ... gli diede fuoco. Quando finì quasi di bruciare la bagnò con acqua!!!
Io non sapevo se ridere ... o cosa! Lui mi chiese se quando la bruciò io avessi sentito qualcosa ... tipo un calore al ventre ... gli risposi di no. Allora lui cominciò con il dirmi che aveva studiato questo metodo "voodoo" di far assumere una sostanza ad una persona. Basta avere una ciocca di capelli!!! Io risposi che la cosa mi sembrava assurda, ma Gianpaolo insisteva nel dirmi che l'avesse ampiamente sperimentata e che funzionava davvero! Quindi mi chiese quanto tempo ci mettesse il guttalax a fare effetto: io risposi che ci vogliono 8%10 ore per raggiungere il massimo effetto! Bene, mi rispose: allora abbiamo tutto il tempo di fare una passeggiata sul lungomare.
Durante la passeggiata, mi chiese se cominciassi a sentire qualcosa al ventre ... ed in effetti (era passata un'ora circa) qualche disturbino ... in sottofondo si sentiva ... ma lo attribuii ad una normale colichetta di passaggio. Lui invece mi disse che era il guttalax che mi aveva somministrato... si, vabbè ...
Tornammo a casa e ci coricammo. Lui mi disse che avrebbe chiuso a chiave la stanza e avrebbe nascosto la chiave. Avrebbe fatto così perchè ha un sonno molto pesante ... e voleva evitare di perdersi la mia sconfitta! Io ridevo e dicevo che secondo me sto rito voodoo era tutta 'na cavolata assurda! Comunque lui fece realmente come disse. Notai, inoltre, che nascose la chiave nelle sue mutande. Poi ci coricammo e ci augurammo la "buona notte" ...
Io non riuscii a chiudere occhio (mentre lui invece russava!) in quanto eccitatissima da questa incognita del rito voodoo! Ero nella morsa tra il mio lato "razionale" che mi diceva che era impossibile che funzionasse e il mio lato "romantico" che cominciava a credere che la cosa potesse essere vera! Passata qualche ora cominciò ad affacciarsi qualche colica "più sostanziosa". Arrivò pure qualche "scoreggia" che tentai di fare il più silenziosamente possibile. Comunque lo sconforto intestinale aumentava! Il lato "romantico" prendeva sempre più piede! Possibile che abbia funzionato davvero? Il conflitto in me aumentava con l'aumentare delle coliche!!! Passato dell'altro tempo ... i sintomi da "guttalax" si facevano sempre più chiari e forti! La mia eccitazione saliva sempre di più! Come avrà fatto? Cavolo! Dovevo imparare anch'io a fare quel rito della bambolina!!! Intanto, però, cercavo di capire se ci fosse modo di uscire dalla stanza per andare in bagno senza farmene accorgere da Gianpaolo. Visto che aveva chiuso la porta ... tentai di nuovo la carta della "finestra" ... ma questa volta lui l'aveva chiusa con un lucchetto!!! Allo scadere delle 8 ore gli stimoli si fecero forti, decisamente "da copione guttalax": l'unica via per tentare di andare in bagno senza farsene accorgere era tentare di prendere la chiave!
Mi avvicinai a lui (sapendo che aveva il sonno pesante) e cominciai a tentare di palpare delicatamente le sue parti intime alla ricerca della chiave! Nulla non riuscivo a trovarla! Però lui non sembrava neanche accorgersi delle mie "palpate". Intanto ... i miei stimoli si facevano sempre più "intrattenibili"!!! Cominciai quindi a cercare la chiave infilando la mia mano nei suoi slip! Si ... lo so che non si dovrebbe fare ... ma la posta in gioco era la mia disfatta! Però nulla! Ho infilato le mani dappertutto!!!! Allora, in preda alle coliche, tentai di togliergli gli slip per manovrare meglio ... ma ad un certo punto ... Gianpaolo ... accese la luce e mi colse con le mani nel sacco ... anzi tra le sue "cose" ...
Sorridendo mi chiese se pensavo veramente di cavarmela così a buon mercato! Mi venne da ridere e mi arresi subito! Ero eccitatissimissima!!! Gli dissi: fai di me quello che vuoi ... ma fammi andare in bagno! TI PREGO! Mi sto facendo addosso!!!! Per tutta risposta Gianpaolo prese delle riviste (vi ricorda qualcosa?) e me le pose a terra! Mi disse che quello era il mio "bagno" e si sedette a bordo letto per godersi lo spettacolo! Io chiesi pietà ... mi vergognavo troppo! Lui mi guardava con uno sguardo beffardo e bastardo! Però non riusciva a farmi antipatia! Gli sarei saltata addosso per ... scoparmelo ... di quanto ero eccitata! Ma nel frattempo non riuscivo più a trattenermi! Perchè soffrire ancora? Mi feci coraggio, mi abbassai il pigiama, gli slip, mi accoccolai sulle riviste e mi lasciai andare! Però, forse, un po troppo di fretta e ... la cacca, mezza liquida, spinta a pressione dalle scoreggie, uscì fuori dalle riviste!!! Lui si ammazzava dalle risate! Io sarò diventata rossa come un pomodoro! Gli chiesi allora di farmi avere della carta igienica! Lui uscii a prenderla in bagno. Quando tornò mi porse la carta igienica! Io reggevo in equilibrio a stento e quando allungai la mano ... il bastardone ... mi diede una spinta e mi fece sedere letteralmente sulla cacca!!! BASTARDO! E si ammazzava dalle risa!!! Ma io, dentro me, mi eccitavo sempre più! Non so perchè ... ma quello che mi succedeva ... mi faceva arrapare! Insomma, mi alzai, cercai di pulirmi alla meglio mentre lui sghignazzava e me ne andai in bagno per farmi una doccia! Lui mi seguì. Io non mi curai minimamente di lui (d'altronde mi hanno visto in molti nuda sotto la doccia). Mentre mi lavavo lui mi ammirava ... però non si avvicinava ...
Ad un certo punto gli feci cenno di avvicinarsi. Lui lo fece. Quando mi arrivò a tiro me lo tirai in doccia con me, lo spogliai ... e .... AVETE CAPITO ... il seguito lo potete immaginare da voi.
Finita la "doccia" tornammo in camera e mi misi a pulire il pavimento ... anche se ero stremata! Poi ci coricammo e finalmente potei prendere sonno!
L'indomani ... (ore 12:00 circa) mi svegliai e mi ritrova sola in camera! Uscii ed andai in cucina. Gianpaolo mi aveva preparato una luculliana colazione! Ci sedemmo e cominciammo a mangiare. Ad un certo punto dovetti scappare in bagno nuovamente! Era stato proprio il guttalax!
Tornata in cucina, dissi a Gianpaolo che aveva, ovviamente, stravinto alla grande e che mi aveva reso pan per focaccia per il mio scherzo di pasqua! Però ... io ancora non mi rendevo conto! Gli chiesi che mi doveva insegnare il rito voodoo del guttalax! Mi sarebbe tornato utile in tantissime occasioni!!! Lui cominciò a ridere alla grande! Io invece non capivo! Poi cominciò a dirmi se veramente credessi a queste scemenze? Allorà il mio lato "razionale" venne fuori e mi sentii una povera sciocca! Diventai rossa dalla vergogna per aver solo pensato che il rito avesse veramente funzionato ... ma allora? Chiesi a Gianpaolo: come cavolo hai fatto? E' assurdo! Non ti sei avvicinato ai cibi neanche un momento! Spiegami come cavolo ci sei riuscito!
Lui mi chiese cosa fossi stata disposta a pagare per saperlo ... io gli risposi: "tutto quello che vuoi"!!!
Gianpaolo mi disse: "ti prendo in parola"!!!
Hai presente il lampadario nuovo? Io mi girai e lo guardai ... e dissi: "che c'entra il lampadario?" Gianpaolo, sorridente, prese la mia tazza da colazione ... con ancora un po' di the all'interno ... la spostò leggermente sul tavolo e poi prese dalla tasca un telecomando (del tutto simile a quelli dei cancelli condominiali) e premette un tasto! Contemporaneamente da un "buchino" del lampadario scesero alcune gocce di liquido e caddero all'interno della mia tazza! Gianpaolo aggiunse: "semplice, no!" ...
Per un attimo sono rimasta IMPIETRITA!!! Poi, non so cosa successe! ... un misto di rabbia ed eccitazione mi fece saltare addosso a Gianpaolo! Lo presi a morsi e baci ... poi cominciai a spogliarlo e gli dissi: sei un bastardo ... un maledetto bastardo! Mi hai "stracciato" ... sei stato grandioso! Mi hai superato di decine di volte! Poi gli tirai fuori il pene ... e ... AVETE CAPITO!!!
Quando riuscii a calmare la mia eccitazione e riprendere un po' di lucidità ... gli chiesi di farmi vedere il meccanismo del suo congegno! Gianpaolo smontò il lampadario e mi spiegò il tutto! Cavolo, era un geniaccio di elettronica! Era riuscito a catturare il guttalax dentro una cannuccia (preparata il giorno prima) chiusa dal lato superiore con una sorta di molletta metallica. Quando lui dava il "consenso" con il telecomando la molletta si apriva ed il liquido usciva dalla cannuccia!!! 8) GENIALE!!!!
Gianpaolo mi disse che l'unico momento in cui pensava l'avessi scoperto è stato quando, appena arrivata, gli dissi di aver notato il lampadario nuovo! Pensava che mi fossi insospettita! Invece nulla mi fece pensare che il guttalax potesse scendere dal lampadario dentro il mio piatto di spaghetti!!! Ecco perchè Gianpaolo aveva riempito il suo bicchiere di coca cola! Per segnare il posto ed evitare che io mi potessi sedere al posto suo! Ed ecco anche perchè ha voluto apparecchiare lui: per posizionare il mio piatto esattamente sotto il buchino del lampadario! Poi mentre andavamo insieme a posare la padella vuota (quindi con i piatti già pronti in tavola) lui con la mano in tasca ha premuto semplicemente un pulsante per far scendere il guttalax! Fantastico! Gianpaolo sei un genio! Ti amo! Io, tornata al tavolo, NON HO AVUTO ALCUN DUBBIO a mangiare gli spaghetti!!! Li avevo preparati io stessa, e Gianpaolo neanche gli si era avvicinato! Non poteva materialmente averci messo nulla!
Poi ha inventato tutta la storia del rito voodoo giusto per aggiungere un tocco di esoterismo e per sviarmi e confondermi ... e c'è riuscito alla grande! Fino all'ultimo ho creduto mi avesse somministrato il lassativo con il rito!!!! Un genio del "male";) ... non mi stancherò mai di dirlo!
Gianpaolo, da oggi, considerami la tua complice ... e spero di poterti avere come mio complice in qualche scherzo esemplare come quello che mi hai giocato tu!!!
Baci, Lia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Molto molto interessante e ottima avventura...
RispondiEliminaCerto pero' vorrei far parte della vostra cerchia di amici...
Lia,
RispondiEliminaSono contento di essere riuscito a "colpirti" (in tutti i sensi ... e ... piacevolmente!). Grazie per gli elogi! Sei stata troppo generosa. Per me tu sei e resti comunque una "maestra" prima che complice ... fosse solo per "anzianità" e per "esperienza"!!!
Ho passato un magnifico week-end in tua compagnia! Quando vuoi, lo sai, la mia casa è a tua disposizione!
Ciao, Gianpaolo.
p.s.: complimenti per la quantità di particolari! Non credevo riportassi anche la tua particolare "manifestazione di entusiasmo" per il mio marchingegno ... ;)
p.s.2: comunque ... ho rimesso il lampadario di prima! Quindi, la prossima volta, puoi stare tranquilla!!! ;) ... o no? :D
Qualcuno ha notato che la stessa tecnica e' un "trucco" degno di film giallo...per avvelenare qualcuno ?
RispondiEliminaLa vostra bella Sicilia è una delle patrie del barocco...e sempre più barocche sono le vostre geniali trovate, fantastiche come le inferriate dei balconi di Noto e di Siracusa. Ve lo dice uno che abita agli antipodi dello stivale.
RispondiEliminaGianpaolo!
RispondiEliminaComplimenti ancora per lo stile con cui mi hai colpita ed ... affondata!!! Fin'ora ... chi è riuscito a farmela ... c'è riuscito per "fortuna" o per un mio momentaneo calo del livello di guardia! Tu sei stato il primo a vincermi con la ... bravura! Ti assicuro che non ho abbassato un solo istante la guardia! Sei stato eccezionale!
Ricordati che avanzi un "tutto quello che vuoi" per avermi detto come hai fatto a vincermi! E io mantengo la parola ... ;)
Lia.
p.s.: dopo la figuraccia che ho fatto per aver creduto al rito vodoo ... pensi che mi ponga dei problemi a parlare delle mie particolari "manifestazioni di entusiasmo"?
p.s.2: figurati! Quel lampadario lo voglio io come reliquia!!!
Lia ma questo sito e' tuo ?
RispondiEliminahttp://web.tiscali.it/lia_bel/
Nel caso potresti tenrlo aggiornato...
Se come mi sembra di ricordare necessiti di una mano posso dartela io...